#Stoccolma, ottobre 2018
La settimana scorsa il mio viaggio di scoperta mi ha portato in Svezia, più precisamente a Stoccolma, città ricca di fascino e natura. Questo è quello che vedevo aprendo la finestra di casa…
Stoccolma sorge su un arcipelago di 14 isole collegate tra loro da ponti. L’ acqua e gli spazi verdi rappresentano i due terzi della capitale svedese, la cui popolazione sfiora il milione di abitanti, per lo più scandinavi. La città è elegante e raffinata: opere d’arte nelle piazze e negozi di design campeggiano ovunque a sottolineare l’innato senso estetico degli svedesi.
Il mood del posto
Gli svedesi agli eccessi preferiscono l’understatement. Per questo motivo nella loro lingua c’è un termine capace di esprimere appieno questo concetto. LAGOM, che in svedese significa “quanto basta”, è un invito alla sobrietà, da ricercare in tutti gli aspetti della vita. Insomma è la filosofia del “Less is more” in versione scandinava, orientata alla moderazione e alla sostenibilità.
Posti da vivere e cose da fare a Stoccolma
- Vai a vedere il cambio della guardia. Davanti al palazzo reale la banda musicale accompagna la cerimonia con la musica. D’estate c’è tutti i giorni, da ottobre ad aprile il mercoledì e il sabato alle 12:15 e la domenica alle 13:15.
- Vai a mangiare da Hermans. L’ho amato da subito. Si trova a FJällgatan 23B, 116 28, vicino al museo della fotografia (metropolitana Slussen), in un posto con un panorama meraviglioso. Te lo consiglio al tramonto (tanto qui in Svezia si mangia alle 18!). L’ atmosfera è easy, accogliente e super friendly. Il cibo è organico e gustoso. Paghi il tuo piatto e ci metti dentro il mondo intero, dal momento che ci si serve da soli. Solo i dolci sono a parte, devi assolutamente assaggiare la torta di mele, davvero slurpevole! 😛 Ci sono dei tavoli lunghi all’aperto, per cui è perfetto per i gruppi.
- Fai un salto al Museo Vasa. È una delle attrazioni più famose al mondo che racconta la storia del vascello Vasa, affondato nel porto di Stoccolma nel 1628 subito dopo la sua inaugurazione e recuperato dopo 333 anni. Il relitto è stato ricostruito e decorato con centinaia di sculture in legno intagliato. Nel museo è possibile
- scoprire i significati simbolici delle decorazioni al suo interno
- entrare in un modello a grandezza naturale del ponte
- giocare a comandare il vascello e a orientare le vele
- rivivere la storia attraverso le diapositive
Vai da Espresso house (io andavo a quello vicino alla T Centralen ma ce ne sono tanti) e goditi un Kanelbulle, una specie di brioche alla cannella… che io ADORO!!!!
Stoccolma: le mie zone preferite
Gamla Stan: è tutto quello che resta della città antica. Stradine medievali scampate alle demolizioni degli anni 60 e palazzi del 1300. Qui sorge il palazzo reale, dove puoi vedere il cambio della guardia.
Södermalm: detta anche “Söder” è la città nuova, vivace, avanguardista e alternativa. Qui puoi trovare le boutique di giovani stilisti appassionati di vintage.
Östermalm: atmosfera posh e supertrendy. Locali glam, edifici in stile belle époque, negozi di design per uno shopping ricercato.
#Edimburgo, agosto 2018
Dopo tre settimane a Londra fatte di incontri, Black Mirror in sala studio, pomeriggi a Hyde Park e falafel, l’universo intero congiura affinché vada in Scozia. Dopo l’ennesimo segnale inequivocabile decido: E Scozia sia!
5 ore di treno e adrenalina a mille prima di arrivare a Edimburgo, che in questi giorni ospita il famosissimo Fringe Festival…
Can’t wait to live it!
Il Fringe è un evento pazzesco: praticamente un mese di spettacoli ad ogni ora del giorno, tutti di altissimo livello e a prezzi assolutamente accessibili. Il mio paradiso! 🙂 Passeggiando per il Royal Mile, la strada principale di Edimburgo, t’ imbatti in artisti di strada e attori che promuovono i loro spettacoli in modo bizzarro e fuori dagli schemi. Penso di aver sorriso così tanto da avere ancora gli zigomi indolenziti! 😀
Questo è il Brucaliffo di Your Alice, uno spettacolo meraviglioso che ho visto durante il Festival. Come non farmi una foto con lui?!?
Edimburgo è una città magica, ricca di storia e tradizioni secolari. Dopo aver visitato il castello mi sono fermata ad assaporare una fetta di torta al limone nella sala da tè più elegante di Scozia. Ora, proprio in questo posto, dopo aver ascoltato le leggende di principi e guerrieri, mi sono lasciata incantare da un breve spaccato di realtà.
Mentre sorseggio la mia tisana assisto a una scena meravigliosa.
Accanto a me sono seduti due vecchietti. Di quelli che stanno in silenzio perché a volte le parole non servono per sentirsi dentro. Stanno così per un po’, tranquilli. Poi ad un tratto lei comincia a stropicciarsi gli occhi. Lui la guarda e, continuando questo silenzio, come in una danza si alza e, se pure a fatica, le mette le gocce.
Li guardo ammirata, ho gli occhi lucidi. Un gesto puro, di una semplicità disarmante eppure così ricco di significato. Questa è Bellezza autentica, il mio concetto di amore è tutto qui.
I favolosi giardini di Holyrood House, residenza estiva della regina Elisabetta a Edimburgo. Non viene anche a voi voglia di giocarci a nascondino? 😛
#Londra, luglio 2018
Finalmente torno a casa. Penso che ognuno abbia il suo posto nel mondo. Una città in cui, appena mette piede, si sente a casa. Questo mi succede a Londra. Sarà perché quel British mood che porta le persone ad essere attente e gentili e a dire “sorry” ogni minuto mi appartiene di natura, sarà perché in 2 metri trovi raccolto mezzo mondo e non esistono differenze, sarà perché amo il tè ma
I deeply love this place.
Arturo Noriega mi ha fotografato qui, sotto un sole inaspettato, dono meraviglioso della mia città del cuore!
Come sempre con me la mia copia di Alice nel paese delle meraviglie. Ovviamente stavolta in versione inglese…
Quanti ricordi legati a Trafalgar Square…<3
#Lisboa, gennaio 2018
Era da un po’ che desideravo conoscerti. Avevo tanto sentito parlare dei tuoi colori, dell’allegria e di quell’atmosfera creativa che mi avrebbe fatto innamorare di te. E allora eccomi qui, sono pronta a questo incontro magico. Sono qui per te, Lisbona! 🙂
Ad accompagnarmi in questa passeggiata fotografica c’è Prasad, un simpatico ragazzo indiano che ha scelto Lisbona come culla della sua arte creativa. Le foto di questo shooting sono sue (potete seguirlo sul profilo Instagram @shootme.lisboa) 😉
Qui sono ad Alfama, il quartiere più antico di Lisbona. I vecchi palazzi moreschi sono la traccia della dominazione araba, quando in questa zona sorgevano le residenze di nobili e mercanti. Attualmente mi trovo di fronte stradine e scalinate, muri dipinti e botteghe artigiane. Tutte le salite che ho fatto mi fanno benedire la scelta delle sneakers! 😀
Per fortuna c’è Prasad che mi fa da Cicerone, in questi vicoli c’è da perdersi!
Alice deu excelentes conselhos, mas depois raramente os seguiu.
(Alice si dava ottimi consigli, ma raramente li seguiva)
As aventuras de Alice no pais das Maravilhas
Mentre camminiamo da una casina si sente una musica. E io comincio a ballare.
Hey, guarda laggiù! Voglio andare a vedere…
Una bottega super colorata. Un’ esplosione di fantasia. Cose belle. Allegria.
Pon pon e miradouro.
Fa’ presto ti prego ho paura di cadere! 😛
#Ibiza, maggio 2016
Quando si parla di Ibiza si pensa subito ad un’esplosione di energia.
Spiagge di sabbia bianca circondate da pini e conifere, acque trasparenti basse e freddissime (Ses Salines).
Aperitivi al tramonto di Sant Antoni ballando a piedi nudi con amici di ogni nazionalità (per il 70% inglesi).
E poi lasciarsi invadere dai ritmi della techno con i dj più famosi del mondo…
Ecco la mia Eivissa.
Le mie compagne di viaggio stavolta sono:
Daniela, determinata e volitiva. Siamo amiche dai tempi del liceo, oggi è un avvocato e un’imprenditrice;
Fara, divertente e iperattiva. Responsabile estetica di un noto centro benessere napoletano;
Paola, romantica e riflessiva. Ex ballerina ed istruttrice di Pilates.
Quella col cappello ovviamente sono io: Maria Teresa, creatrice di mondi possibili…
Passeggiando c’imbattiamo in questo baretto carino, si chiama Assaporami (il nome è tutto un programma!), l’ha aperto Omar , un simpatico ragazzo toscano soltanto 15 giorni fa. Ci accoglie con un sorriso e ci prepara un paio di smothies alla frutta strepitosi!
Appena entriamo in questo posto così colorato non possiamo fare a meno di sentirci allegre. Omar mette su Messico e nuvole di Giuliano Palma e noi, come tre bambine, ci mettiamo a ballare…
Stasera c’è l’apertura estiva dell’Ocean Beach: un party supercool ci attende!
Ma lo spettacolo non si conclude qui: ad incorniciare questa splendida giornata il tramonto più suggestivo di Ibiza che ci lascia senza fiato…
Stamattina si riparte. Prima di chiudere la valigia scendo al bar dell’albergo e osservo la bellezza di questo posto. Questa è la foto che ritrae questo momento, lo porto con me per quando il mio cuore sarà in cerca di un posto caldo in cui rifocillarsi..
Ciao Ibiza!!!
#Nizza, marzo 2016
Sono volata quattro giorni a Nizza per un corso di business. Questa volta la mia compagna di viaggio è Mariavittoria, una super manager che lavora nel settore alberghiero. Siamo molto diverse ma forse è per questo insieme formiamo proprio una bella squadra!
L’atterraggio sull’acqua (in senso lato ovviamente..) sancisce l’arrivo gioioso in una città baciata da un sole quasi estivo che ci fa dimenticare in un attimo la levataccia mattutina…
Giusto il tempo di un toast in aeroporto e poi in taxi all’Acropolis, palazzetto in cui ha luogo il corso…
Nizza è davvero un gioiellino, peccato aver avuto così poco tempo per visitarla…
Una delle cose che mi ha colpito di più di questo posto è la sua luce così particolare e suggestiva..Simplement enchanteur!
Il corso è finito così facciamo due passi tra i viottoli del centro..che ne dite di fermarci a gustare un waffel, mais no, pardon…qui si chiamano gaufre!
Anche questa breve avventura è finita, si torna a casa!
#London, Febbraio 2016
Questo viaggio è stata una sana iniezione di energia. È arrivato in un momento di grande fermento e mi ha aiutato a ripartire con un nuovo sprint. In questi giorni ho incontrato un business man inglese che mi ha aperto una finestra sul mondo ma ho anche riso a crepapelle con dei folli amici napoletani. Ho finalmente incontrato un mio “amico di penna” (una volta si diceva così) e abbiamo chiacchierato un casino! Axel sei forte! 🙂
Nelle foto qui sopra ero da Fortnum & Mason: il paradiso del Cappellaio matto – mille tipi di tè, biscotti, miscele, cioccolata…meraviglioso! 🙂
Stavo chiedendo un’informazione al conducente quando ad un tratto mi sono resa conto che c’era qualcosa di strano…era grassoccio e blu..
#Friendship
Cambio della guardia a Buckingam Palace. Emozionante sentire le guardie suonare Michelle dei Beatles! 🙂
Una delle cose che più adoro di Londra è la presenza di spazi verdi. Qui ci siamo divertiti a filmare uno scoiattolo che saltava su e giù per i rami di quest’albero…
Vedete questa bancarella? mi ci sono fermata per mezz’ora. Cosa vende? Timbri. Meravigliosi timbri di tutti i tipi, misure, forme. Ne ho comprati 4. Bellissimi 🙂 Non sapevate che in un’altra vita ero una ceralacca?
Poi siamo andati a Trafalgar Square e lì abbiamo incontrato “The homeless bard” che scrive le sue poesie per terra…
Guardatelo 🙂 e se vi va mettete “Mi piace” alla pagina Facebook
Saint Paul Cathedral
Un miscuglio di natura, antichità e architettura contemporanea. Non lo trovate affascinante?
Ma voi non avete fame? ci infiliamo in questo mercatino dove profumi di tutte le provenienze s’intrecciano in modo unico…
London Eye. Com’è bella Londra vista da quassù! 🙂
#Dublin, Gennaio 2016
Tradizione celtica e cultura contemporanea in una pinta.
Quella pioggerella sottile che ti penetra nelle pieghe dell’anima. Il rumore dei passi sulla pietra bagnata. L’aria tersa, come rigenerata e verde ovunque. Sono a Dublino!
Il Trinity College fu fondato nel 1542 per concessione di Elizabeth I e ad oggi rappresenta una delle istituzioni più blasonate al mondo. Il campus si estende su una superficie di 220 mila mq nel cuore di Dublino. È famosissima la sua biblioteca che raccoglie manoscritti antichi tra cui The Book of Kells, codice risalente al IX secolo a.C. noto per la bellezza dei capilettera miniati e considerato uno dei maggiori capolavori di quell’epoca.
Sto proprio nel mio. Già mi immagino all’ombra di una quercia secolare a leggere…Ma viste le temperature, mi sa tanto che dovrò tornarci in primavera!
Passeggiando per ‘O Connell Street m’imbatto in un’ altissima torre d’acciaio: è The Spire, uno spillo gigante (120 metri di altezza e 3 di larghezza alla base) fatto costruire al posto della Nelson’s Pillar distrutta da una bomba dell’IRA nel 1966. La scultura, che al momento è la più alta del mondo, è detta anche “Monumento della luce” perché il metallo di rivestimento riflette la luce solare in modi diversi ad ogni ora del giorno.
#Curiosità: Alcuni sostengono che questo gigantesco “ago” rappresenti la lotta contro l’eroina portata avanti in città negli anni ’90, altri che sia l’ago per pungere il posteriore del sovrano inglese, vista la rivalità storica tra Irlanda e Inghilterra. Quale sarà la verità?
Questa è la vetrina di una pasticceria. Accanto a cheese cake e pasticcini puoi trovare libri, teiere e cornici. Al centro campeggia la scritta:
LA CONOSCENZA È POTERE. Cultura e cibo, un connubio vincente!
Dopo tanto camminare finalmente un po’ di relax…
#Verona, 1 Dicembre 2015 – Sulle tracce dei due giovani amanti.
Al chiaro di luna, Romeo nascosto sotto il balcone di Giulietta, la sente parlare da sola e scopre così che lei ricambia il suo amore.
Questa notte fa da cornice al monologo appassionato di Romeo e alla confessione d’amore inattesa di Giulietta, esitante tra la passione giovanile e il dubbio di affrontare una storia impossibile con un giovane Montecchi.
Essendo le famiglie Capuleti e Montecchi fiere nemiche, Giulietta riflette sull’ inconsistente valore dei nomi: un nome è solo una vuota etichetta che non cambia la sostanza delle cose e delle persone; la rosa sarebbe sempre così profumata anche se avesse un altro nome, e così Romeo sarebbe sempre perfetto, anche senza quel nome che li separa.
La ragazza perciò è pronta a rinunciare al suo nome e spera che anche Romeo rinneghi suo padre.
Il giovane esce allora allo scoperto e le rivela i suoi sentimenti con l’espressione: «Chiamami soltanto amore».
I due giovani si scambiano il loro voto d’amore, definito da Giulietta come un lampo che illumina per un istante il buio della notte e come uno splendido fiore: le due immagini riassumono il senso di fugacità di questo breve incontro, su cui incombe la morte dei due sfortunati amanti.
Foto di Matteo Anatrella. Location: Verona, Tomba di Giulietta.
#CULTURA. 19 novembre 2015 – Art Gallery & Salotto Letterario, via Bonito 24 Napoli. Per gentile concessione di Luca e Daniele Overa – FABRIC PRODUCTION.
Con l’atmosfera giusta e le persone migliori tutto può succedere. Ed io posso far volare i miei desideri su questa piccola mongolfiera!
7 Novembre 2015. Passeggiando per le strade di #Verona…
#Fiori. ..È più forte di me, mentre cammino devo fermarmi ogni 2 minuti per immergermi in qualcosa di bello che cattura la mia attenzione. Intanto Annarita, mia compagna di viaggio, vorrebbe uccidermi…
eccoci mentre ci dirigiamo alla Fonderia. Che magnifica giornata di sole!
Accade a Napoli…
IL #salotto. Prospettiva dal divano delle idee. C’è un posto incantevole, espressione estetica del mio mondo ideale, in cui mi piace passare il tempo. Scrivere, dialogare, creare.
Un raggio di sole entra nel salotto. Rapito dalla bellezza del ciclamino, decide di disegnarne i contorni sul pavimento, donando al libro appoggiato lì accanto qualche istante di pura bellezza..
Torno ora da un appuntamento. Appoggio la giacca sulla poltrona, mi sfilo le francesine e mi rilasso un pò…
La mia amata #Napoli. Questo è l’isolotto di Nisida, visto dal Parco Virgiliano. Questo parco, detto anche parco della Rimembranza e inaugurato nel 1931, è situato sul promontorio della collina di Posillipo, dove si estende su un’area di circa 92.000 m² a 150 metri sul livello del mare.
Dalle sue terrazze è possibile godere di un panorama mozzafiato e osservare in un colpo solo le isole di Procida, Ischia e Capri, l’isolotto di Nisida, il golfo di Pozzuoli, il golfo di Bacoli, Monte di Procida, il Vesuvio, la costa vesuviana, la Penisola sorrentina, la Baia di Trentaremi con i suoi resti archeologici ed il centro storico di Napoli.
Queste (sopra e sotto) le foto che ho scattato da mare, in barca tra il lungomare Caracciolo e la costa di Posillipo…
Per il compleanno di Samuele ho deciso di raggiungerlo per un giorno nella città eterna…una giornata indimenticabile!
Al Colosseo ci mettono in guardia sui rischi connessi all’uso delle nuove tecnologie….(e dei supporti ad esse collegati!)
Poi siamo andati da Eataly….e qui il dilemma: Quale birra scelgo?!?!? :O
La mia storia d’amore con il bucatino “finocchietto selvatico e sarde”…Qui sono a #Noli (Savona – Liguria).
Una meravigliosa giornata di sole + amica + cibo delizioso = Happyness! 😀
Pranzetto alla Baianita (http://www.baianita.it/). Piatti presentati con gusto, pesce freschissimo e personale cordiale. Ci è piaciuto! 😉
A QUALE TERRY MI RIVOLGO QUELLA SEVERA O ALLEGRA LA SENSUALE O LA MISTERIOSA CHISSA’ CHIUNQUE TU INTERPRETI UNA DOMANDA :
QUANDO CI PORTI AL BAIANITA?
GIORGIO DELEGATO SOGNATORE
Ciao delegato sognatore! quando vuoi! 🙂