Momenti di delirio di una copywriter…
Premessa:
Mischia Francesca: In dialetto napoletano è “mmesca Francesca” da “mésca” (mischiare) e “Francesca” (un riferimento ironico alla raffinatezza della gastronomia francese) ed è la pratica di mischiare diversi tipi di pasta alimentare. L’origine di questa usanza è da ricondursi al fatto che fino agli inizi del ‘900 per ragioni economiche la pasta veniva venduta sfusa. Quando le casse in cui veniva conservata erano vuote i rimasugli venivano riversati in un unico contenitore e il mischiato che se ne otteneva veniva a sua volta venduto ad un prezzo molto conveniente.
Non si tratta di un miscuglio di pasta ma di un improbabile incrocio di filastrocche…
C’era una volta un re, seduto sul comò che disse a una civetta raccontami una fiaba, e la fiaba cominciò…
C’era una volta la figlia del dottore. Il dottore si ammalò e ambarabaciccicoccò.
C’erano tre civette che andarono dalla dama e le raccontarono una fiaba…
La fiaba di un re vestito da sofà che faceva l’amore con la figlia dell’untore. Uhmm…dell’attore. No, del dottore! Il dottore la sgamò ambarabaciccicoccò.
Felice week end!
La Copy 😉