Giovedì scorso ho conosciuto un gruppo di giovani sognatori.
Due mesi fa hanno dato vita ad un progetto chiamato “Poesie Metropolitane”: impiegano la poesia in azioni di recupero urbano per coltivare bellezza in aree degradate della città. L’idea mi è piaciuta e così ho deciso di partecipare. Ecco il mio piccolo contributo:
Cammino a piedi nudi nell’anima avvolta da silenzi di cartapesta.
Morbidi tessuti riscaldano ciò che resta del cuore.
Frammenti e petali colmano distanze ineludibili.
Maria Teresa Scafarelli
Felice week end! 😉